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San Leonardo 2020, etichetta d’artista

San Leonardo 2020 etichetta d'artista, Arte a San Leonardo

Presentata nello storico Palazzo Taverna di Roma la nuova edizione dell’etichetta d’artista di San Leonardo 2020, l’iconico blend bordolese trentino.

La nuova annata debutta sui mercati internazionali a marzo. Di tutta la produzione di questo prezioso vino del nord Italia, 999 bottiglie da 0,75l sono state vestite con un’etichetta d’artista. Quest’anno la firma è di Linda Fregni Nagler, protagonista della terza edizione del progetto “Arte a San Leonardo”. Fregni Nagler ha realizzato cinque opere originali ispirate ad altrettanti oggetti del Museo aziendale.

Tra queste, Anselmo Guerrieri Gonzaga e sua moglie Ilaria Tronchetti Provera, ideatori del progetto, hanno scelto il Colmatore di Leonardo da Vinci per l’etichetta d’artista. Realizzata nei toni del grigio, del bianco e dell’argento, con un’estetica che rimanda agli antichi negativi fotografici.

Il caporedattore Stefania VInciguerra con la bottiglia dall’etichetta d’artista

Il titolo che l’artista ha voluto dare a questa terza edizione è Memorie di cose affidabili e segue la La rivoluzione del tempo profondo di Marzia Migliora (San Leonardo 2019) e L’attesa non è tempo sprecato di Simone Berti (San Leonardo 2018).

Le bottiglie in edizione limitata saranno disponibili in cassette da tre a partire dal 27 marzo sul sito ufficiale di San Leonardo (https://www.sanleonardo.it/shop/edizioni-limitate).

L’annata 2020

Con San Leonardo 2020, la tenuta trentina dei Marchesi Guerrieri Gonzaga aggiunge un nuovo tassello alla sua storia realizzando un vino di grande classicità. Il perfetto equilibrio tra giornate soleggiate e piogge ben distribuite durante l’estate ha permesso alle uve dell’annata 2020 di maturare in armonia, e di preservare così nel vino una freschezza vibrante e un tenore alcolico contenuto di appena 12,5% vol. “La 2020 è destinata a rimanere negli annali della tenuta come una delle espressioni più delicate e affascinanti,” afferma Anselmo Guerrieri Gonzaga. Questa annata sottolinea l’essenza della filosofia di San Leonardo: un vino che incarna raffinatezza e longevità, in grado di emozionare oggi e sorprendere negli anni a venire con la sua grande capacità evolutiva”.

Amici giornalisti al tavolo: da sinistra Giuseppe Carrus (Gambero Rosso), Alessandro Scorsone (Ais), Leila Salimbeni (Spirito di Vino), il padrone di casa Anselmo Guerrieri Gonzaga, Aldo Fiordelli (JamesSuckling.com), Stefania Vinciguerra e Riccardo Viscardi (DoctorWine), Paola Repetto (Thurner PR) e Lorenzo Ruggeri (Gambero Rosso).

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