Il Consorzio Tutela Vini Valpolicella annuncia il convegno dal titolo “Cambiamento climatico e dissesto idrogeologico: la sfida secolare dei terrazzamenti vitivinicoli italiani. Storia, problemi e soluzioni tecnologiche per la salvaguardia di uno dei patrimoni UNESCO”.
L’evento si terrà mercoledì 20 novembre dalle ore 9.00 alle 13.00, presso Villa Brenzoni Bassani a Sant’Ambrogio di Valpolicella. Il programma esplorerà temi urgenti per la viticoltura di collina, tra cui il rischio di dissesti idrogeologici e il cambiamento climatico in atto. Vedrà inoltre l’adozione di soluzioni innovative e sostenibili per la gestione dei terrazzamenti e della agricoltura di collina.
Salvaguardare un patrimonio
«Il cambiamento climatico rappresenta una sfida che non possiamo più rimandare, soprattutto per le aree viticole come la Valpolicella, caratterizzate da un equilibrio delicato tra ambiente e produzione», afferma Christian Marchesini, Presidente del Consorzio Tutela Vini Valpolicella.
«Il nostro obiettivo è sensibilizzare e informare tecnici, produttori e istituzioni su quanto sia cruciale adottare strategie preventive e soluzioni tecniche avanzate per la gestione di queste problematiche. Questo convegno nasce per essere una piattaforma di confronto che permetta di salvaguardare un patrimonio paesaggistico e produttivo di inestimabile valore, a tutela delle generazioni future».
Interventi multidisciplinari
L’evento, organizzato in collaborazione con l’agenzia tecnica Tramacere, vedrà la partecipazione di professionalità nell’ambito, tra cui:
- il professor Michele Moserle, storico dei muri a secco e docente di architettura del paesaggio,
- l’ingegner Armando Lorenzini, responsabile dell’Ufficio Protezione Civile della Provincia di Verona, i
- l dottor Francesco Rech, responsabile ufficio climatologia di ARPAV,
- il professor Paolo Tarolli, ordinario di idraulica agraria presso l’Università di Padova,
- il geologo Paolo Zorzenon, responsabile tecnico SEIC Geotecnica Harpo SpA
- l’agronomo Alberto Ferrarese, responsabile tecnico Biosoil Expert.
L’incontro sarà moderato dall’agronomo Stefano Oliboni, già responsabile del settore parchi e giardini del Comune di Verona. I relatori discuteranno dell’impatto climatico e idrogeologico sui terrazzamenti viticoli. In particolare, si riferiranno alla pratica UNESCO dei muretti a secco, proponendo soluzioni innovative per la gestione delle risorse idriche e la stabilizzazione del territorio.
L’incontro sarà aperto ad un massimo di 80 partecipanti. La registrazione è obbligatoria e può essere effettuata tramite il sito dedicato su Eventbrite: https://dissesto_valpolicella.eventbrite.it