Castellucci Miano

Alle pendici delle Madonie, vigneti che giacciono tra i 650 e i 1.050 metri di altitudine, divisi in 84 appezzamenti anche minuscoli. Piante di 30-40 anni d’età media, per la maggior parte coltivate ad alberello, essenzialmente varietà autoctone come il Catarratto e il Perricone. Questa la carta d’identità di quest’azienda che firma così vini di montagna, tra i quali spiccano per qualità i due bianchi a base Catarratto, che reggono meravigliosamente l’invecchiamento.