Questo piatto dal profumo intrigante si sposa benissimo con il Colli di Luni Vermentino Etichetta Grigia 2022 Cantine Lunae che proponiamo in abbinamento.
Dal chicco rosso e allungato, il riso rosso selvaggio era ritenuto una specie infestante delle risaie ed estirpato. Oggi è una specie coltivata, in quanto è stato riconosciuto il suo valore nutrizionale (ricco di sali minerali, di antociani e polifenoli) ipocolesterolizzante.
È un riso aromatico coltivato in Italia soprattutto nelle zone del Vercellese.
Ingredienti per 4 persone:
400 g. riso rosso selvaggio, 500 g. di asparagi, 400 g. piselli, 200 g prosciutto cotto di Praga, la scorza grattugiata di un limone non trattato, 1 rametto di santoreggia, 1 cipollina fresca tritata con tutte le foglie, olio extravergine d’oliva q.b., sale q.b.
Procedimento per il riso rosso selvaggio con asparagi, piselli e prosciutto:
Lessare il riso in abbondante acqua bollente salata per 30–40 minuti. Scolare, condire con un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e lasciar freddare.
Lavare gli asparagi e legarli con uno spago per tenerli insieme. Lessarli in acqua bollente salata per 10 minuti, lasciando fuori dall’acqua le punte e coprendo con un coperchio.
Estrarli dalla pentola, togliere lo spago e tagliarli a rocchetti di un paio di centimetri quindi metterli in una ciotola con acqua e ghiaccio per un paio di minuti per conservarne il colore verde.
Sgocciolarli e saltarli pochi minuti in un’ampia padella con due cucchiai d’olio extravergine d’oliva, la cipollina fresca tritata e i piselli. Spegnere, aggiungere le foglioline di santoreggia e un pizzico di sale.
Tagliare a listarelle il prosciutto di Praga, saltarlo in una padella con un filo d’olio fino a renderlo croccante, sgocciolarlo e metterlo su un piattino.
Rimettere sul fuoco la padella con le verdure, unire il riso e amalgamare.
Distribuire su quattro piatti piani, irrorare con un filo di olio EVO e cospargere con un po’ di prosciutto di Praga croccante e scorza di limone grattugiata.
Vino in abbinamento:
(a cura di Stefania Vinciguerra)
Colli di Luni Vermentino Etichetta Grigia 2022 Cantine Lunae
Giallo verdolino. Molto intenso al naso, con cedro, pepe verde, erbe aromatiche, timo limoncino in particolare, e cenni di frutta esotica. In bocca è rotondo, polposo, saporito, con un bell’equilibrio tra acidità e morbidezza. Finale fruttato.
Zona di produzione: zone pedecollinari di Luni, Castelnuovo Magra e Sarzana, in provincia di La Spezia.
Vitigno: 100% Vermentino. Le uve provengono sia da vigneti di proprietà che dai vigneti dei conferitori posti nelle zone pedecollinari.
Vendemmia: le uve vengono raccolte a mano durante le prime ore del mattino e trasportate velocemente in cantina.
Processi produttivi: macerazione a freddo sulle bucce, fermentazione a temperatura controllata in acciaio, affinamento sulle fecce fini in acciaio per circa 3 mesi.
Gradazione alcolica: 12,5% vol.
Temperatura di servizio: 8-10°C.
Prezzo medio a scaffale: € 12
Curiosità: è il primo vino realizzato dalla vinificazione di uve Vermentino da Paolo Bosoni, ormai più di quarant’anni fa, oggi come allora segue lo stesso percorso. Nel tempo diventato l’emblema e l’icona della cantina.