Aperto ininterrottamente da oltre 500 anni, questo ristorante a due passi dal Pantheon vi delizierà con l'autentica cucina romana, solida e dal gusto casalingo.
Questa mia affermazione ad alcuni potrà sembrare strana, ma, pur non essendo romano di nascita ma solo di recente adozione, ho la cucina romana nel sangue. Letteralmente la adoro. Vuoi per la sua forza rusticheggiante, vuoi per la sua storicità, vuoi per il diffuso utilizzo di materie prime povere (il famosissimo quinto quarto), mi ha fatto perdutamente innamorare.
Ed allora, quando mi suggeriscono di provare posti seri che la propongono, ci vado il prima possibile. Ecco, La Campana è proprio l’ultimo di questi. Ultimo per me, ma dovete sapere che è il più antico di Roma, aperto ininterrottamente da più di 500 anni, nel 1518, quando Giovanni de’Medici era Papa Leone X (colui che scomunicò Martin Lutero), meno di trent’anni dopo che Cristoforo Colombo scoprì Le Americhe. Vi basti pensare che la famiglia Troncassini lo gestisce “solo” da più di cent’anni.
Trovarlo è facile: a due passi dal Pantheon e da Piazza Navona, attraverso una porticina a vetri illuminata, verrete accolti cordialmente dal personale di sala che vi farà accomodare in una delle sale interne, arredate come una volta, con tovagliato bianco e bicchieri vecchio stampo.
Il menù è classicissimo con tutti i piatti della cucina romana più tipica. Noi abbiamo assaggiato i filetti di baccalà fritti, il carciofo alla romana e alla giudea, il cervello e carciofi fritti, le animelle, la zuppa di broccoli e arzilla, i rigatoni con il sugo di coda alla vaccinara e il maialino al forno con le patate. Per finire crostata alla marmellata di visciole ed una torta di mele calda con gelato alla vaniglia. Una cena molto buona, dal sapore casalingo, con alcuni piatti di una bontà fuori scala.
Anche la carta dei vini, tutti proposti con ricarichi bassissimi, regala buone soddisfazioni. Certo, mancano i super top che alcuni bramano, ma vi assicuro che potrete comunque bere molto molto bene.
Il servizio è molto caloroso, alla mano, svolto da camerieri espertissimi che vi sorrideranno sempre e non vi faranno mai mancare nulla.
Infine un discorso sui prezzi: molto contenuti, come piace dire a me, da encomio solenne. E se li paragono alle tante trappole spenna turisti verrebbe da gridare vendetta!