Un locale che coniuga tipicità in cucina e ricercatezze in cantina, grazie all’intraprendenza di Tiziana Parlangeli e del marito Piero Merazzi, al timone di questa impresa famigliare.
Ambiente curato, soffitto a volte in pietra leccese, atmosfera accogliente e calda e tanta attenzione all’estetica, Osteria degli Spiriti è una tappa obbligata per chi arriva a Lecce e vuole conoscerne le tradizioni gastronomiche e le specialità culinarie.
amiglia intera alla gestione, con Tiziana Parlangeli in cucina, il marito Piero Merazzi in sala e i due figli che gestiscono anche l’attigua pizzeria, dividendosi tra le due attività. Portavoce dell’enogastronomia di Lecce, del Salentino e della Puglia in generale, Osteria degli Spiriti è un’imperdibile sosta.
Nata nel 2001 in un palazzotto ai margini del centro della città, Osteria degli Spiriti è la realizzazione concreta della passione di Tiziana per il recupero delle ricette della tradizione, dei piatti locali, della salvaguardia delle pietanze antiche che da generazioni si tramandano e che hanno il sapore dei ricordi e dell’amore, legate soprattutto ai pranzi in famiglia. Un patrimonio prezioso che racconta delle specialità come tappe di festività e ricorrenze e ne sottolineano la cultura (usi, costumi e tradizioni) di Lecce.
Unita alla cucina c’è il trasporto di Piero per il vino, tanto da conoscere tutte le produzioni territoriali e costruire nel tempo una cantina di grandissima profondità, con un focus di etichette locali, poi italiane e internazionali (circa 500), che ha reso l’Osteria degli Spiriti una meta di ottimo livello per mangiare e bere.
Con soli 60 coperti, il menù si adegua all’offerta del mercato quotidiano, con proposte anche giornaliere, le cui preparazioni vedono l’impiego di prodotti tipici made in Salento che arrivano da masserie artigianali, dal mare locale, dagli orti leccesi e nell’insieme completati con l’olio extravergine da varietà del Salento. Tutti ingredienti start della cucina di Tiziana che all’insegna della tradizione non manca comunque di guizzi contemporanei.
Tra i piatti imperdibili: le soffici pittule fritte con capocollo di Martina Franca, le polpette e le braciole di carne di cavallo tuffate nel sugo di pomodoro, il polpo a pignatta, le melanzane in agrodolce, il baccalà in tartare e le paste fresche, come le orecchiette e gli gnocchi conditi con il pescato. Tra le proposte non manca il crudo di pesce della tipica tradizione marinara. D’obbligo concludere con il caffè leccese servito con ghiaccio e latte di mandorla.
Osteria degli Spiriti è una tappa sicura, con una cucina semplice e autentica, dove la tavola, apparecchiata con le classiche tovaglie bianche di Fiandra e con suppellettili di artigianato locale, reca tanta eleganza.
