Per gli amanti del pistacchio non c’è tempo da perdere: non si può non andare da Eden, il Paradiso del Pistacchio, in una delle tre sedi romane. Dagli antipasti ai dolci, il protagonista è lui: l’amatissimo frutto a guscio.
Se siete a dieta o avete il colesterolo alto, fermatevi qui, non leggete oltre. Qui parlerò di piatti che fanno ingrassare solo a guardarli. Secondo me anche il vapore che si alza lento e sinuoso dal piatto fumante è calorico, quindi lasciate ogni speranza o voi che siete a stecchetto. Questo è il regno di quel piccolo gioiello tanto buono e tanto salutare. L’oro verde, il pistacchio: “ricco di sali minerali, stimola il buonumore e combatte lo stress” si legge. Se è così buono, perchè non dedicargli un menù intero?
Ci ha pensato a Roma Mattia Michelangeli con Eden – Il paradiso del Pistacchio. Tre ristoranti, partner di Italy Food Porn (noto marchio innovativo dedicato alla divulgazione di progetti gastronomici), interamente basati su l’amatissimo frutto a guscio. Eden nasce quindi dall’idea di Mattia, giovane chef di origini siciliane, che dopo anni di lavoro in cucina, ha deciso di intraprendere un progetto che è stata una vera e propria sfida: “L’idea era quella di far conoscere un prodotto versatile come il pistacchio in tutte le sue forme”. Dall’antipasto al dolce, tutti i piatti sono a base di questa delizia.
Attivissimi sui social, hanno foto che fanno letteralmente venire l’acquolina in bocca. Andate pure a vedere qui – https://www.instagram.com/eden.paradiso.del.pistacchio
Prima di provare, incuriosita dalle foto – che a volte ho trovato fin troppo abbondanti di “materia prima” – ero un po’ scettica. Ma non si può sempre vivere in modo misurato, calibrato, perbenista e perfettino. Alle volte bisogna anche eccedere, sovrabbondare, sbrodolare e inzaccherarsi concedendosi una bella scorpacciata di quelle che alla dieta si pensa domani. E così, eccomi qui a raccontarvi di una bomba di nome e di fatto: la burrata di Andria panata al pistacchio e fritta con un cuore cremoso di pistacchio o della sfilza di antipasti come la caponata al pistacchio o le bruschette con crema di pistacchio e tartufo.
I primi, ma che ve lo dico a fare: gnocchi gratinati al pistacchio, tonnarelli bisque di gamberi, tartare di gamberi e pistacchi, la “carbopistacchionara” – carbonara al pistacchio. Tra i secondi piatti gli hamburger con caciocavallo e pistacchi o il filetto di manzo con fonduta di pistacchi…e così via.
Sui dolci dal tiramisù al cannolo, non serve ripeterlo, tutto al pistacchio.
Buono, calorico e per una volta: a quel paese dietologo e bilancia. Pancia fatti capanna.
Non ultimo… se ancora non siete stramazzati e avete ancora voglia di pistacchio non c’è che da attingere agli scaffali della dispensa e acquistare salse, salsine, creme dolci, pesto e liquori al pistacchio da portare a casa. Tutti i prodotti sono realizzati nel laboratorio Eden di Via Braccianese a nord di Roma e si trovano anche online.
Il conto per due (1 antipasto misto per due, 2 primi piatti e 2 dolci con una bottiglia di Anthilia di Donnafugata) è stato sui 40 euro a testa.
Eden Il Paradiso del Pistacchio
Via Carlo Gherardini, 107
00135 Roma RM
Tel +39 06 86219076
Via Boccea, 531 RM – Tel +39 06 66735536
Via Braccianense, 95 RM – Tel +39 06 69271910
https://www.ilparadisodelpistacchio.it/
https://www.facebook.com/eden.laboratorio.ristorante/?locale=it_IT
https://www.instagram.com/eden.paradiso.del.pistacchio