Divino Acquario. Storie di Architettura

Si torna a parlare di Limito, l’eccezionale labirinto di vite, il più grande al mondo, ideato dalla famiglia Carpineti e realizzato dallo Studio di Architettura del Paesaggio Fernando Bernardi.

L’azienda laziale è invitata a raccontare il progetto, unico nel suo genere, all’evento promosso dalla Casa dell’architettura e dall’Ordine degli Architetti di Roma la prossima domenica 24 novembre.

Una giornata intera dove vino e architettura si intrecciano in una degustazione irripetibile che vuole raccontare i progetti più belli e innovativi che legano insieme questi due mondi. Tre i progetti protagonisti, raccontati dalla viva voce degli studi di architettura che li hanno realizzati: la Tenuta Guado al Tasso della Famiglia Antinori, la Cantina Podernuovo a Palazzone della Famiglia Bulgari e il Labirinto di vigna Limito della Famiglia Carpineti.

Tre cantine e quattro vini: questi gli elementi che compongono l’esperienza immersiva proposta dalla Casa dell’Architettura. Attraverso il racconto progettuale delle tre celebri cantine italiane e la degustazione dei vini il pubblico sarà coinvolto nel mondo sempre più accattivante dell’architettura, delle cantine e del vino per trovare nuovi e suggestivi legami.

Qui l’architetto Fernando Bernardi e il produttore Paolo Carpineti racconteranno la genesi e la realizzazione di Limito, un’opera di land art unica al mondo che continua, dalla sua apertura a giugno 2024, a destare grande interesse e curiosità per la sua eccezionalità e per il contesto naturale unico nel quale è stata realizzata, la lussureggiante Tenuta Antoniana, di proprietà della Famiglia.

L’appuntamento è quindi al Complesso Monumentale Acquario Romano per una giornata di assaggi così suddivisa: una degustazione a banchi d’assaggio dalle 11 alle 17 a cura di AIS Lazio e Consorzio Tutela Cabernet d’Atina DOP; il talk Storie di Architettura e Vino dalle 18:30 alle 20:30 dove ascoltare le storie dei tre progetti e assaggiare i vini delle aziende coinvolte.

Limito è un progetto eccezionale che valorizza un territorio ricco di storia e natura ancora da riscoprire, a pochi chilometri da Roma, in provincia di Latina. Ideato da Paolo Carpineti e dall’architetto Fernando Bernardi svela i suoi disegni e i suoi sentieri nel Parco dell’Antoniana, tra i Comuni di Bassiano, Sezze e Sermoneta su un altopiano a 500 metri d’altezza, immerso nella natura selvaggia, contornato da boschi, cielo e il mare in lontananza. Nato dall’idea di rendere il vigneto un luogo accogliente e inclusivo, il labirinto invita i visitatori a perdersi tra i filari per ritrovare se stessi e la connessione con la natura. Con i suoi 80 metri di diametro, i quattro ingressi e le spirali intrecciate, Limito è un’opera di land art unica nel suo genere. È un’esperienza sensoriale, un progetto sostenibile e un’attrazione turistica unica: un luogo dove la natura, l’arte e la cultura si fondono in un’esperienza indimenticabile.