Parliamo spesso di Sauvignon, questo bianco aromatico molto amato nel mondo. Vi proponiamo tre Sauvignon friulani (uno del Collio e due dei Colli Orientali) dal prezzo abbordabile, tutti da stappare.
Proprio di recente, a seguito di una delle tante chiacchierate che si fanno in redazione magari la sera, magari davanti a un bel calice di vino (per caso un Sauvignon friulano), Daniele Cernilli ha scritto un editoriale che parlava di Sauvignon.
Nel presentare le varie zone, aveva ovviamente parlato anche del Friuli e da qui l’idea di proporne qualcuno dalle caratteristiche adatte per questa rubrica, che significa prezzo entro i 15 euro in enoteca.
In Friuli, il Sauvignon ha trovato condizioni pedoclimatiche estremamente favorevoli nella fascia collinare. Qui infatti dà eccellenti risultati in termini di complessità ed equilibrio gusto-olfattivo e si caratterizza per un eccellente patrimonio aromatico.
I Sauvignon friulani che abbiamo scelto sono prodotti da queste aziende:
Specogna, al confine tra Colli Orientali e Collio
Cristian e Michele Specogna (insieme a sua moglie Violetta) continuano nel percorso che loro padre Graziano ha tracciato, addirittura rilanciando e affiancando ai classici vini aziendali delle selezioni di livello altissimo.
Sono nati così Identità e Duality, uvaggio bianco e Sauvignon rispettivamente, e anche una sontuosa versione di Pinot Grigio ramato.
Siamo a Corno di Rosazzo, sui Colli Orientali del Friuli ma quasi al confine con il Collio, e le commistioni fra le due zone sono evidenti e molto felici.
Collavini, a Corno di Rosazzo
Una delle cantine più note dell’intera regione, guidata da decenni da Manlio Collavini, una delle maggiori personalità del Friuli vitivinicolo e della zona dei Colli Orientali in particolare.
Imprenditore ed ex parlamentare, nipote del fondatore dell’azienda, fu lui ad acquistare nel 1966 il castello Zucco-Cuccanea, trasferendo così le cantine a Corno di Rosazzo.
Accanto a Manlio alla gestione dell’azienda oggi collaborano anche i due figli Giovanni e Luigi.
Monviert, sulle colline di Spessa
Monviert, che in friulano vuol dire “monte aperto” si adagia sul territorio collinare di Spessa, sui Colli Orientali del Friuli. Un tempo nota come Ronchi San Giuseppe, dal 2013 si chiama così ed è di proprietà di uno dei rami dei Zorzettig, noti produttori di vino in tutta la zona.
La produzione è varia e molto affidabile, con punte di qualità di notevole impatto. La “specialità della casa” è il Friulano in diverse sue espressioni.