Dedichiamo al vino Pecorino la puntata odierna di questa rubrica di vini per tutte le tasche. Le sue caratteristiche che sono in grado di accontentare molti palati.
Torniamo a parlare di Pecorino (ovviamente il vino, non il formaggio) visto che questo vino piace e, fortunatamente, si può bere “senza squagliare la carta di credito” (tanto per citare il direttore Cernilli). È quindi un tipo di vino che si addice perfettamente a questa nostra rubrica del martedì dedicata ai vini per tutte le tasche, cioè che si trovano in vendita, nelle enoteche o negli shop on line, al massino a 15 euro.
La sua caratteristica è che unisce uno spettro olfattivo abbastanza intenso e netto di erbe aromatiche, frutta bianca e fiori bianchi con una bocca di bella struttura ma buona acidità, il che lo rende molto godibile e capace di una certa longevità.
Proprio per queste sue caratteristiche organolettiche, è molto eclettico a tavola: si addice alle crudité di pesce e al pesce in genere, ma anche ai primi piatti con sugo bianco e alle carni bianche. Può accompagnare inoltre formaggi dolci e di media stagionatura, proprio come un pecorino giovane.
Oggi ve ne proponiamo uno marchigiano, e per l’esattezza del Piceno, che si può considerare la patria del Pecorino moderno, e uno abruzzese, altra terra d’elezione per questo vitigno.
Velenosi, la forza dirompente del Piceno
Il primo è l’Offida Pecorino Villa Angela 2023, un vino di grande bevibilità che ha dalla sua anche un’etichetta molto accattivante (l’abbiamo premiata nella Guida Essenziale di quest’anno come “L’etichetta più bella”). Lo produce l’azienda Velenosi. E se oggi i vini dell’Ascolano hanno considerazione internazionale molto si deve all’opera efficace di Angela Velenosi, che gira il mondo per vendere i suoi, ma che inevitabilmente compie un lavoro da ambasciatrice nei confronti di tutta la zona. Da qualche anno a spalleggiare Angela nel suo continuo impegno i figli Marianna, al marketing, e Matteo, in cantina.
Zaccagnini, le bottiglie col “tralcetto”
Il campione abruzzese è invece l’Abruzzo Pecorino Chronicon 2023 di Zaccagnini, una delle firme storiche della vitivinicoltura abruzzese, che mette insieme un’importante quantità di produzione con una qualità media di tutto rispetto. Di proprietà di Marcello Zaccagnini, può contare sul raccolto di 500 ettari di vigneto, in parte di proprietà, in parte in affitto. Vini tecnici e di carattere al contempo, molto curati ma ricchi di vibrazioni, eccellenti sia in versione bianca che rossa.