Vino associato alla convivialità, il Lambrusco Reggiano è fresco, vivace e leggero, con una leggera acidità che lo rende molto dissetante e perfetto per accompagnare una vasta gamma di piatti.
Il Lambrusco è uno dei vini simbolo dell’Emilia-Romagna e rappresenta una vera e propria espressione della cultura e della storia di questa regione. Il Reggiano è prodotto esclusivamente nella provincia di Reggio Emilia. Vino frizzante, fresco e vivace, è spesso associato alla convivialità, amato per la sua versatilità e la capacità di accompagnare una grande varietà di piatti.
Ma il Lambrusco, per gli emiliani, non è semplicemente un vino. È un compagno di ogni festa, di ogni risata, di ogni racconto. Gli anziani narrano di come, da bambini, rubavano qualche sorso di Lambrusco dalle botti di famiglia. Il gusto frizzante, con quelle bollicine vivaci e il colore rubino intenso, li faceva sentire adulti, importanti.
Le caratteristiche del Lambrusco Reggiano
Il Lambrusco Reggiano è noto per il suo colore rosso rubino brillante con riflessi violacei e per il suo perlage allegro, che rende la bevuta particolarmente frizzante e piacevole. Al naso, sprigiona note di frutta rossa, accompagnate da sentori floreali e talvolta di spezie. In bocca, è fresco, vivace e leggero, con una leggera acidità che lo rende molto dissetante e perfetto per accompagnare una vasta gamma di piatti.
Esistono diverse tipologie di Lambrusco Reggiano, dai vini secchi a quelli amabili o dolci. Il disciplinare di produzione infatti prevede, sotto il cappello “Reggiano”, diverse tipologie per la cui produzione possono concorrere tutte le diverse varietà di quest’uva antica: Lambrusco Marani, Lambrusco Salamino, Lambrusco Montericco, Lambrusco Maestri, Lambrusco di Sorbara, Lambrusco Grasparossa, Lambrusco Viadanese, Lambrusco Oliva, Lambrusco Barghi, cui si possono aggiungere, per un 15%, Ancellotta, Malbo gentile, Lambrusco a foglia frastagliata, Fogarina.
La particolarità produttiva del Lambrusco è la rifermentazione, che può avvenire sia in bottiglia con il metodo tradizionale o ancestrale, sia in autoclave con il metodo Martinotti (o Charmat), che consente una produzione più controllata e su larga scala, mantenendo intatte le caratteristiche di freschezza e fragranza delle uve.
Abbiamo scelto due cantine per rappresentare questo grande vino nazional-popolare: Medici Ermete con il Concerto e Lini 910 con il Rosso Labrusca. Entrambi i vini sono in vendita a meno di 10 euro.
Medici Ermete
Medici Ermete è una realtà consolidata e dai numeri importanti, e la qualità dei suoi vini è riconosciuta in tutto il mondo. Sfruttando selezioni rigorose e protocolli tecnicamente all’avanguardia, l’azienda riesce a esprimere vini di piacevolezza estrema e di buona struttura.
Lini 910
Innovatori innamorati del metodo classico, la famiglia Lini ha rivoluzionato il concetto di Lambrusco sdoganandolo dal cliché di vino semplice. Selezionatori feroci, hanno mantenuto accanto alla linea In Correggio, frutto appunto di grandi selezioni, la storica linea Labrusca da bere quotidiano.
Il Lambrusco Reggiano a Tavola
Uno degli aspetti più apprezzati del Lambrusco Reggiano è la sua versatilità gastronomica. “Rubiamo” quindi i suggerimenti per gli abbinamenti dal sito di Medici Ermete per questo vino:
- Cucina Emiliana Salumi, quali salame di Felino, mortadella, culatello, prosciutto crudo; tortellini e cappelletti in brodo, lasagne, tagliatelle con il ragù, tortelli di zucca ed erbetta.
- Cucina Nazionale Salumi, formaggi stagionati, ragù misti di carne, arrosti ripieni, carni alla griglia.
- Cucina Vegetariana Lasagne con ragù di verdure, risotto con zucca e funghi.
- Cucina Internazionale Dim sum, hamburger e patatine, American barbecue.
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DEGUSTAZIONI
