DegustazioniVini per tutte le tasche

Blend o monovitigno?

Vini bianchi autoctoni italiani

Parliamo di vitigni bianchi autoctoni e vi presentiamo due grandissimi vini, il primo ottenuto da un blend di diverse varietà e il secondo da un solo vitigno. Voi quale preferite?

Non è mai facile scegliere un vino e la scelta non dipende solo dalla disponibilità economica, perché in Italia abbiamo la possibilità di bere molto bene senza spendere grosse cifre. Prova ne sia questa rubrica, che presenta solo vini che si trovano allo scaffale o nei siti on line a meno di 15 euro la bottiglia.

Molto dipende anche da cosa ci si aspetta da quel determinato vino, magari in relazione al piatto che si è deciso di preparare. Ma sicuramente un’altra opzione è data dai vitigni da cui nasce quel vino. Preferiamo l’opportunità data da una tavolozza di uve diverse o ci attira di più la tipicità di un singolo vitigno?

Potete scoprirlo andando ad assaggiare i due “campioni” che abbiamo scelto di proporvi: il Custoza Superiore Cà del Magro 2021 Monte del Fra, blend di 5 uve diverse, com’è nelle possibilità offerte dal disciplinare, e il Bianchello del Metauro Superiore Chiaraluce 2021 Crespaia, prodotto dalla singola uva Bianchello.

Fateci sapere nei commenti voi cosa preferite. Da parte nostra possiamo dirvi solo che sono due grandissimi vini ad un piccolo prezzo.

Ma prima due parole sui produttori:

Monte del Fra

È una realtà che nasce alla fine degli anni Cinquanta del secolo scorso nella zona del Custoza. Ora l’azienda Monte del Frà si estende per 217 ettari di vigna sparsi tra il Lago di Garda e la Valpolicella Classica; lo stile cambia a seconda dei vini, ma la coerenza e attinenza con i vari territori è molto stretta grazie alle rigorose scelte di cantina e in vigneto che esaltano i cru pregiati di appartenenza.

Crespaia

Questa piccola azienda è specializzata nella produzione di Bianchello del Metauro, con piccole parcelle anche di Sangiovese, Montepulciano e Chardonnay. Nata nel 2011, sulle dolci colline che circondano Fano, gode dell’aria di collina e degli influssi del Mare Adriatico, che dista solo tre chilometri. I dieci ettari di vigneto aziendali sono tutti a conduzione biologica; in cantina ci sono moderne attrezzature tecnologiche che non sovrastano il loro saper far vino. I 3 vini fermi aziendali sono chiusi con tappo a vite. Producono anche un olio molto buono.

PER LEGGERE LE DESCRIZIONI DEI VINI, CON IL PUNTEGGIO E IL PREZZO MEDIO A SCAFFALE, CLICCA SULLE SCHEDE SOTTOSTANTI.

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