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Vigneti vista mare: un tesoro da scoprire

Le coste della Campania, così come le sue isole, sono punteggiate da vigneti, anche ripidissimi, che guardano il mare e rappresentano un patrimonio enologico di inestimabile valore.

La Campania, situata lungo la costa tirrenica, vanta vigne che si estendono lungo le coste e le spiagge, con il mare a fare da sfondo, creando un paesaggio unico e suggestivo. La combinazione del verde delle viti rigogliose con il blu intenso del mare e l’azzurro del cielo conferisce un’atmosfera magica e unica. Questo connubio tra bellezza paesaggistica e produzione vitivinicola rende le vigne vista mare un vero tesoro enologico da scoprire.

Le cantine che possiedono vigneti vista mare, a ridosso della costa, spesso sono inserite in percorsi enogastronomici che permettono ai visitatori di scoprire i segreti della viticoltura locale. Offrono degustazioni con un panorama suggestivo, consentendo di immergersi nella cultura e nella tradizione vinicola campana durante tutto l’anno, godendo dei colori delle stagioni che di volta in volta cambiano. Molte di queste cantine praticano la viticoltura eroica, con vigneti terrazzati che si estendono sugli irti pendii montani, tenuti con muretti a secco di pietra di tufo che seguono le curve del terreno e si adattano alla morfologia del paesaggio. Il lavoro manuale è l’unico modo per produrre uve in queste zone difficili da meccanizzare, dove le caratteristiche orografiche del luogo rende tutto molto difficile.

Mete turistiche di enorme bellezza

Vigneti vista mare a Ischia


Le aree più conosciute per la presenza di vigneti a ridosso delle acque del mar Tirreno sono la
Costiera Amalfitana, quella Sorrentina, Ischia e Capri. Le cantine del Vesuvio, posizionate in modo dominante sul Golfo di Napoli, offrono anche una vista mozzafiato. Ma la Campania è lunga e la costa si estende per circa 350 chilometri, dal confine nord con il Lazio fino alla Calabria, attraversando i Campi Flegrei, la costa Domiziana (area della Doc Falerno del Massico) e il Cilento, senza dimenticare la tradizione vitivinicola dell’isola incantata di Procida, ripresa solo da qualche anno.

La combinazione del clima mediterraneo, l’esposizione al sole e la vicinanza al mare crea condizioni ideali per la coltivazione delle uve, baciate della brezza marina che deposita sale sui grappoli. Le vigne in Campania che guardano il mare rappresentano un patrimonio enologico di inestimabile valore. Il vigneto di Punta Licosa, in quella parte del Cilento costiero legato al mito di Leucosia, ad esempio, è un angolo di grande valore ambientale, tutelato dal sito di interesse comunitario e da una riserva naturale, con il mare a guardia delle uve capaci di regalare vini di grande qualità e personalità. 

Incredibile ricchezza varietale

La Campania vanta una ricchezza varietale incredibile, tra le uve più coltivate nei vigneti vista mare, spiccano la Biancolella, la Forestera, la Falanghina, la Ginestra, il Fenile, il Ripoli, la Pepella, la Biancazita, il Caprettone, il Fiano, il Tintore, l’Aglianico, il Piedirosso, la Guarnaccia, lo Sciascinoso e molti altre uve biotipo locale che contribuiscono ad ottenere vini tipici ed espressivi del territorio. Anche la forma di allevamento delle viti cambia da chilometro in chilometro di costa, passando dalla pergola al guyot, dall’alberello al cordone speronato.

La conformazione geologica della costa è quasi totalmente vulcanica, garantendo vini complessi e ricchi di aromi. Ogni sorso è un viaggio sensoriale e le vigne in Campania che guardano il mare rappresentano qualcosa di unico.

Abbiamo selezionato 8 vini vista mare di altrettanto cantine, che si fanno portavoce delle bellezze della costa in nome anche delle molte altre aziende.

PER LEGGERE LE DESCRIZIONI DEI VINI, CON IL PUNTEGGIO E IL PREZZO MEDIO A SCAFFALE, CLICCA SULLE SCHEDE SOTTOSTANTI.

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