È grazie ai numerosissimi assaggi effettuati per la Guida Essenziale ai Vini d’Italia 2024 presso il Consorzio del Chianti Classico – Gallo Nero che possiamo presentare la nostra classifica dei migliori 10 Chianti Classico 2021.
Vi vorrei raccontare dei circa 650 assaggi che ho fatto al Consorzio del Chianti Classico, tra Galli Neri e grandi vini rossi. Vi do qui una serie di suggerimenti raccontandovi quali sono stati i migliori assaggi, secondo me ovviamente, per l’annata 2021, ottima, ma che oggi si esprime solo attraverso i vini cosiddetti “di base”, quindi non Riserve e non Gran Selezioni che usciranno in seguito.
Annata formidabile e già con questi vini si capisce cosa potremmo trovare tra un paio d’anni nelle bottiglie dei loro fratelli maggiori. Detto questo godiamoceli per il momento, sono deliziosi e francamente non avendo chissà quali beni al sole, sono quelli che possono dare soddisfazioni notevoli senza per questo farci squagliare la carta di credito.
Badia a Coltibuono
La Badia è nella zona alta di Gaiole, ma i vigneti sono a Monti in Chianti e il calore della parte meridionale del comprensorio è evidente. È un Chianti Classico di spessore, possente ma non pesante. Molto tipico.
- Chianti Classico 2021
Bibbiano
È una delle zone di riferimento per Castellina, siamo a due passi da Fizzano e non distante da San Fabiano Calcinaia, in una zona che guarda verso occidente e che quasi sente gli ultimi soffi del vento che arriva dal mare. Composto e possente, ma non privo di agilità.
- Chianti Classico 2021
Carpineta Fontalpino
Siamo nella parte meridionale di Castelnuovo Berardenga e qui i Chianti Classico sono morbidi, corposi, avvolgenti ma non pesanti. Molto senesi.
- Chianti Classico Fontalpino 2021
Castello di Querceto
Il Passo del Sugame che divide il Chianti Classico dal Valdarno è proprio qui, e questa è una delle zone più estreme del comprensorio. Ne scaturiscono vini agili, longevi, quasi ossuti, con tannini gagliardi, un po’ alla Biondi Santi.
- Chianti Classico 2021
Istine
Una delizia a Radda, una delle cantine più felici per l’interpretazione delle possibili spigolosità che da queste parti sono di prammatica. Eppure qui a Istine fanno un piccolo miracolo. Vigne perfette e soprattutto una grande capacità di fare vini dinamici dalla bevibilità deliziosa.
- Chianti Classico 2021
Nittardi
La Piazza è la zona più settentrionale del comprensorio di Castellina, e da lì sembra di toccare le case di Panzano, In mezzo c’è il confine fra Siena e Firenze, quindi fra due mondi e anche fra tipologie di Chianti Classico. Léon Femfert, proprietario di Nittardi, interpreta i suoi vini con eleganza fiorentina, potenza senese e cultura germanica.
- Chianti Classico Belcanto 2021
Principe Corsini Villa Le Corti
Un Classico del Chianti Classico. Giulio Gambelli e Giacono Tachis, che non ci sono più, ne avrebbero lodato la “palatalità”, vale a dire l’equilibrio e la morbida avvolgenza, o suadenza, come si definiva un tempo.
- Chianti Classico Le Corti 2021
Querciabella
Fuoriclasse assoluto. Siamo a Ruffoli, la zona orientale del comprensorio di Greve, e anche una delle parti più alte del territorio. Di fronte c’è Lamole, ma questo è il versante opposto. Un vino di straordinario carattere, complesso e sfaccettato.
- Chianti Classico 2021
Riecine
Un tempo c’era John Dunkley, un leggendario produttore, tra i primissimi, se non il primo, che raggiunse il Chianti Classico dall’Inghilterra. Restano grandi vini di Gaiole alta che lo ricordano e ricordano il suo stile elegante e raffinato.
- Chianti Classico 2021
Tolaini
Tra Castelnuovo Berardenga e Vagliagli. Da qui si vede Siena e i vini ricordano il calore e la ricchezza dei grandi rossi di lì. Lia Banville interpreta tutto con determinazione e capacità.
- Chianti Classico 2021