Le aziende vinicole abbracciano i ristoranti. Per la rubrica “Ristorante amico”, un produttore presenta uno dei suoi ristoranti preferiti, che a sua volta propone una ricetta in abbinamento a un suo vino.
Le aziende vinicole abbracciano i ristoranti. Per la rubrica “Ristorante amico”, un produttore presenta uno dei suoi ristoranti preferiti, che a sua volta propone una ricetta in abbinamento a un suo vino.
Incastonato nello spot più scenografico di Milano, con un affaccio privilegiato sulle guglie del Duomo, Maio Restaurant è la punta di diamante della Food Hall al 7° piano della Rinascente. Il design moderno e raffinato, la scelta di materiali italiani ricercati e funzionali, conferiscono all’ambiente un’atmosfera intima e chic, rendendo la location il luogo ideale per eventi esclusivi. La cucina a vista, l’ampia sala da pranzo e la terrazza creano un ambiente fluido, capace di appagare anche la vista e di adattarsi in maniera camaleontica ad ogni esigenza.
“Padrone” della cucina è Luca Seveso, classe 1969, originario di Cantù con una qualificata esperienza in Italia e all’estero, che 16 anni fa è arrivato alla guida della cucina di Maio Restaurant. L’inclinazione dello chef Seveso è per una cucina tradizionale indirizzata alla creatività, in cui il rispetto per le materie prime convive con la sperimentazione di tecniche e accostamenti inediti.
Le proposte dello Chef Seveso sono in grado di attirare sia un pubblico esigente e internazionale che offrire un percorso gastronomico accessibile ed esclusivo con una proposta sempre in perfetto equilibrio tra radici e contemporaneità. L’attenta selezione di materie prime di elevata qualità e il rigoroso rispetto della stagionalità dei prodotti sono alla base del DNA di Maio Restaurant.
La ricetta proposta:
Risotto Milano alla crema di porri affumicati e zafferano
Ingredienti per 4 persone:
320 g riso Carnaroli, 1 g pistilli di zafferano, 250 g porri, 80 g burro, 80 g Parmigiano Reggiano, 30 g scalogno, 10 g olio evo, 2 l brodo vegetale. sale e pepe q.b.
Procedimento:
Per la crema di porri: mondare e lavare i porri, disporli su una placchetta e condire con olio evo e sale. Cuocere in forno a 240° per 35 min.
Togliere i porri dal forno, eliminare il primo strato che risulterà bruciato, poi tagliare i porri a tocchetti e frullare con aggiunta di qualche goccia di olio evo e un mestolo di brodo vegetale.
Per la cottura del riso: tritare lo scalogno e metterlo a stufare in padella con un filo di olio evo, poi aggiungere il riso. Lasciar tostare e iniziare la cottura bagnando con brodo caldo, aggiungere i pistilli di zafferano dopo 5 minuti e continuare fino a cottura ultimata.
Mantecare il risotto con burro, Parmigiano e la crema di porri. Regolare di sale e pepe e impiattare in un piatto piano.
Il vino in abbinamento:
Trentino Pinot Grigio Ramato Controcanto 2021 Sajni Fasanotti
Colore ramato chiaro. Intrigante e intenso, con note di pera bianca, cenni balsamici, menta e pepe rosa. Bocca fresca, saporita, cremosa, rotonda e appagante, ampia e lunga progressione. Ottima persistenza.
Zona di produzione: Nella zona di Mori, vicino Rovereto, il Maso Palt, con orientamento dei vigneti a ovest e suolo vulcanico argilloso.
Vitigni: Pinot Grigio allevato a Guyot
Vendemmia: Raccolta manuale nel mese di settembre.
Vinificazione: Le uve vengono diraspate e inviate in pressa per una breve criomacerazione in riduzione (2-4 ore per estrarre la sostanza colorante). A seguire vengono pigiate e il mosto pulito con flottazione. Il mosto pulito è inoculato con lieviti selezionati e fatto fermentare in acciaio inox a 18° C, la fermentazione dura dai 10 ai 15 giorni. Una piccolissima parte è fatta fermentare in barrique. Dopo la fermentazione è separato dalla feccia grossa e lasciato affinare sulle fecce fini. Fatto il blend tra le 2 frazioni si procede alla stabilizzazione proteica e tartarica e quindi all’imbottigliamento. Dopo un anno dall’imbottigliamento viene immesso alla vendita.
Gradazione alcolica: 12,40% vol
Temperatura di servizio: 12-14°C.
Abbinamenti consigliati: Antipasti di salumi, würstel, pancetta e salumi affumicati; primi piatti anche di carne; pesce anche in umido, spiedini di tonno, faraona al cartoccio, arrosto di vitello; formaggi mediamente giovani e mediamente stagionati.